Ingredienti
Olive verdi
Alloro
Sale grosso
Preparazione
Procurarsi della cenere.
Mettere le olive in un recipiente di plastica o di altro tipo (préime se mettìnne ndà na cònche de ràma ròsse) e aggiungere sopra la cenere (ovviamente a temperatura ambiente ). Fare riposare per 1/2 giorni.
Successivamente porre le olive in un altro recipiente pieno d'acqua. Ogni giorno, per circa 3/4 giorni, sostituire l'acqua intorpidita (lesséje=lisciva) all'nterno del recipiente con dell'acqua limpida e fresca. Accertarsi che la lesséje non si sia formata nuovamente. ASuccessivamente scolare le olive e preparare la salamoia: fare bollire dell'acqua e aggiungerci sale grosso(100/120 grammi per ogni litro d'acqua) e alloro. Una volta sciolto il sale, fare raffreddare il tutto. A questo punto mettere le olive in barattoli di vetro (beccuàcce), riempiendoli fino all'orlo, e ricoprirle con la salamoia. Aggiungerci una foglia di alloro in superficie e chiudere i barattoli. Conservare in luogo fresco (ndà la cantéine).
Dopo circa un mese, scolare l'acqua dai barattoli e preparare nuovamente la salamoia: questa voltà però, in ogni litro d'acqua aggiungere circa 80 gr di sale grosso. Una volta raffreddata, versarla nei barattoli, aggiungendoci la classica foglia d'alloro in superficie. Tappare e conservare sempre in luogo fresco.
Le olive sono pronte quando perdono il caratteristico sapore amarognolo (dopo circa 2 mesi).
Tànta gràzie a mammózza Leciuéie...
"Jé só ne stegghionéise e me ne vànte, pecchè le stegghianéise só bóna gènte e se fànne vuolé béne da tùtte quànte!"
lunedì 30 giugno 2014
Baccalàje frétte che le peparéule crósckele - Baccalà fritto con peperoni cruschi
Ingredienti
400 gr di baccalà
4/5 peperoni secchi
Farina di grano duro
Sale q.b.
Olio d’oliva
Preparazione
Prendere i pezzi di baccalà e infarinarli. Friggerli in abbondante olio d’oliva ben caldo e toglierli dal fuoco quando sono ben dorati.
Privare i peperoni dei piccioli e dei semi e dividerli in due parti.
Mettere in una padella abbondante olio di oliva. Far si che raggiunga un’alta temperatura. Dopo di che friggere i peperoni per un paio di minuti (e no’ dde facéite sàrde) e metterli in un piatto di portata. Farli raffreddare e in seguito unirli al baccalà.
Mescolare il tutto e àje cè mangià!
(Suggerita da Mara Colangelo)
400 gr di baccalà
4/5 peperoni secchi
Farina di grano duro
Sale q.b.
Olio d’oliva
Preparazione
Prendere i pezzi di baccalà e infarinarli. Friggerli in abbondante olio d’oliva ben caldo e toglierli dal fuoco quando sono ben dorati.
Privare i peperoni dei piccioli e dei semi e dividerli in due parti.
Mettere in una padella abbondante olio di oliva. Far si che raggiunga un’alta temperatura. Dopo di che friggere i peperoni per un paio di minuti (e no’ dde facéite sàrde) e metterli in un piatto di portata. Farli raffreddare e in seguito unirli al baccalà.
Mescolare il tutto e àje cè mangià!
(Suggerita da Mara Colangelo)
Pàste che la meddéiche e le boccalàje - Pasta con la mollica di pane e il baccalà
Ingredienti
600 gr di baccalà
400 gr di pelati
100 gr di uvetta passa
Aglio
Cipolla
Prezzemolo
Mollica di pane grattuggiata
Chiodi di garofano
350 gr di mafaldine
Preparazione
In una teglia versare dell’olio d’oliva, soffriggere l’aglio e versare i pelati. Portare a cottura i pelati. Versare poi il baccalà ammollato precedentemente, l’uvetta passa e lasciare cuocere per circa mezz’ora.
In un tegame versare un cucchiaio d’olio e farlo riscaldare. Successivamente aggiungere la mollica frullata e farla rosolare.
Lessare la pasta possibilmente mafaldine. Scolare, condire con il sugo e sopra aggiungere la mollica.
Piatto tipico della vigilia di Natale.
600 gr di baccalà
400 gr di pelati
100 gr di uvetta passa
Aglio
Cipolla
Prezzemolo
Mollica di pane grattuggiata
Chiodi di garofano
350 gr di mafaldine
Preparazione
In una teglia versare dell’olio d’oliva, soffriggere l’aglio e versare i pelati. Portare a cottura i pelati. Versare poi il baccalà ammollato precedentemente, l’uvetta passa e lasciare cuocere per circa mezz’ora.
In un tegame versare un cucchiaio d’olio e farlo riscaldare. Successivamente aggiungere la mollica frullata e farla rosolare.
Lessare la pasta possibilmente mafaldine. Scolare, condire con il sugo e sopra aggiungere la mollica.
Piatto tipico della vigilia di Natale.
Rasckatìdde a le pemmedóre - Cavatelli al pomodoro
Ingredienti
400 g farina di grano duro
Sale fino
Acqua q.b.
Olio
Pomodorini
Aglio
Basilico
Cacioricotta (o le cuosìdde)
Preparazione
Versare la farina sulla spianatoia ed impastatela con l’acqua tiepida e un pizzico di sale fino a che l’impasto sarà liscio e consistente. Stendere con le mani questo impasto fino a formare un cilindro lungo. Tagliarlo a pezzi e ridurre ciascuno di questi a grissino. A sua volta tagliare questi grissini a pezzetti piccoli e successivamente cavarli con due dita (indice e medio), rotolando (dall'alto verso il basso) sulla spianatoia, ottenendo dei rotoli di pasta cavi. Lasciare riposare prima di cuocere. Far soffriggere l’aglio tagliato a pezzettini. Aggiungere i pomodorini a pezzi e fare cuocere per mezz’ora circa. Dopo di che mettere il basilico. Dopo aver lessato i cavatelli, metterli in una ciotola e condirli con il sugo preparato in precedenza. Grattuggiarci sopra del cacio ricotta (o le cuosìdde).
400 g farina di grano duro
Sale fino
Acqua q.b.
Olio
Pomodorini
Aglio
Basilico
Cacioricotta (o le cuosìdde)
Preparazione
Versare la farina sulla spianatoia ed impastatela con l’acqua tiepida e un pizzico di sale fino a che l’impasto sarà liscio e consistente. Stendere con le mani questo impasto fino a formare un cilindro lungo. Tagliarlo a pezzi e ridurre ciascuno di questi a grissino. A sua volta tagliare questi grissini a pezzetti piccoli e successivamente cavarli con due dita (indice e medio), rotolando (dall'alto verso il basso) sulla spianatoia, ottenendo dei rotoli di pasta cavi. Lasciare riposare prima di cuocere. Far soffriggere l’aglio tagliato a pezzettini. Aggiungere i pomodorini a pezzi e fare cuocere per mezz’ora circa. Dopo di che mettere il basilico. Dopo aver lessato i cavatelli, metterli in una ciotola e condirli con il sugo preparato in precedenza. Grattuggiarci sopra del cacio ricotta (o le cuosìdde).
domenica 29 giugno 2014
Fascetìdde - Involtini di carne
Ingredienti
Interiora di agnello (tutte, comprese budelline e rete)
Prezzemolo
Aglio
Peperoncino secondo gusto
Preparazione
Lavate e lasciate le interiora in acqua fredda e sale per dodici ore. Asciugate con un panno, separando e mettendo da parte le budelline e la rete. Spezzettate le rimanenti interiora e conditele in un recipiente con il prezzemolo e l'aglio tagliuzzati, sale e peperoncino (secondo gusto). Tagliate la rete in pezzi di circa 20 cm appoggiandoci sopra un pò del composto preparato precedentemente. Avvolgete e legate con le budelline. Cuoceteli sulla brace o in forno.
Interiora di agnello (tutte, comprese budelline e rete)
Prezzemolo
Aglio
Peperoncino secondo gusto
Preparazione
Lavate e lasciate le interiora in acqua fredda e sale per dodici ore. Asciugate con un panno, separando e mettendo da parte le budelline e la rete. Spezzettate le rimanenti interiora e conditele in un recipiente con il prezzemolo e l'aglio tagliuzzati, sale e peperoncino (secondo gusto). Tagliate la rete in pezzi di circa 20 cm appoggiandoci sopra un pò del composto preparato precedentemente. Avvolgete e legate con le budelline. Cuoceteli sulla brace o in forno.
Checòzze che le scesciuìlle - Zucca con polpette di pane
Ingredienti
1 zucca di media grandezza
3 patate
Cipolla
Olio
Basilico
Pomodori pachino
Pane raffermo
Formaggio pecorino grattuggiato
Prezzemolo
Aglio
1 uovo
Sale fino
Preparazione
Pulire la zucca togliendo la buccia esterna e i semi al suo interno. Sbucciare le patate. Tagliare a pezzi le patate, i pomodori e la zucca. Soffriggere nell'olio la cipolla e il basilico e, dopo poco tempo, aggiungere i pomodori a pezzetti. Successivamente mettere la zucca a pezzetti, le patate e il sale. Nel frattempo preparare le polpette di pane (scesciuìdde): amalgamate il pane raffermo, il formaggio, il prezzemolo, l'aglio e l'uovo formando un composto omogeneo. Formare da questo delle palline a dimensione di una noce. In seguito metterle a cuocere insieme alla zucca e a tutto il resto. Cuocere per circa tre quarti d'ora.
1 zucca di media grandezza
3 patate
Cipolla
Olio
Basilico
Pomodori pachino
Pane raffermo
Formaggio pecorino grattuggiato
Prezzemolo
Aglio
1 uovo
Sale fino
Preparazione
Pulire la zucca togliendo la buccia esterna e i semi al suo interno. Sbucciare le patate. Tagliare a pezzi le patate, i pomodori e la zucca. Soffriggere nell'olio la cipolla e il basilico e, dopo poco tempo, aggiungere i pomodori a pezzetti. Successivamente mettere la zucca a pezzetti, le patate e il sale. Nel frattempo preparare le polpette di pane (scesciuìdde): amalgamate il pane raffermo, il formaggio, il prezzemolo, l'aglio e l'uovo formando un composto omogeneo. Formare da questo delle palline a dimensione di una noce. In seguito metterle a cuocere insieme alla zucca e a tutto il resto. Cuocere per circa tre quarti d'ora.
Fàfe arrappàte - Fave aggrinzite
Ingredienti
200 gr di fave
Origano
Sale fino
Preparazione
Aprire i baccelli e togliere alle fave l'unghia, vale a dire la parte più dura situata all'estremità. Ora metterle preferibilmente in una pignatta di creta e aggiungerci dell'acqua al suo interno. Posizionare la pignatta con sopra un coperchio vicino al fuoco e fare cuocere il tutto per 2-3 ore. Successivamente scolare le fave e condire con origano e sale.
200 gr di fave
Origano
Sale fino
Preparazione
Aprire i baccelli e togliere alle fave l'unghia, vale a dire la parte più dura situata all'estremità. Ora metterle preferibilmente in una pignatta di creta e aggiungerci dell'acqua al suo interno. Posizionare la pignatta con sopra un coperchio vicino al fuoco e fare cuocere il tutto per 2-3 ore. Successivamente scolare le fave e condire con origano e sale.
Pànze e patàne - Trippa con patate
Ingredienti
500 gr di trippa di bovino
300 gr di patate
2 carote
1 cipolla
1 tronchetto di sedano
4 pomodorini
Sale fino
Olio
Origano
Preparazione
Pulire accuratamente la trippa lasciandola, per mezza giornata, in un contenitore e ricoperta interamente di sale grosso affinché si ammorbidisca per poter eliminare tutte le impurità.Passate le 12 ore circa, sfregare la trippa con un coltello fino a quando diventi pressappoco di colore bianco e risciacquarla più volte con acqua e limone. Tagliarla a pezzi e cuocerla nell'acqua per mezz'ora. A questo punto, aggiungere olio sale origano e i restanti ingredienti dopo averli sminuzzati. Far cuocere il tutto per un'altra mezz'ora.
500 gr di trippa di bovino
300 gr di patate
2 carote
1 cipolla
1 tronchetto di sedano
4 pomodorini
Sale fino
Olio
Origano
Preparazione
Pulire accuratamente la trippa lasciandola, per mezza giornata, in un contenitore e ricoperta interamente di sale grosso affinché si ammorbidisca per poter eliminare tutte le impurità.Passate le 12 ore circa, sfregare la trippa con un coltello fino a quando diventi pressappoco di colore bianco e risciacquarla più volte con acqua e limone. Tagliarla a pezzi e cuocerla nell'acqua per mezz'ora. A questo punto, aggiungere olio sale origano e i restanti ingredienti dopo averli sminuzzati. Far cuocere il tutto per un'altra mezz'ora.
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